Rispetto all'appropriatezza erogativa le prestazioni di telemedicina sono suddivisibili in quattro tipologie:

  1. Prestazioni alternative, e cioè prestazioni assimilate a qualunque prestazione sanitaria diagnostica e/o terapeutica tradizionale;
  2. Prestazioni a supporto, e cioè prestazioni che non possono sostituire la prestazione sanitaria tradizionale, ma che rendono quest'ultima più accessibile e/o più efficiente ed equamente distribuita;
  3. Prestazioni integrative, e cioè prestazioni che integrano in varia proporzione la prestazione tradizionale, rendendola più efficace e capace di adattarsi in modo dinamico ai cambiamenti nelle esigenze di cura dei pazienti;
  4. Prestazioni sostitutive, e cioè prestazioni che risultino capaci di sostituire completamente la prestazione sanitaria tradizionale, rappresentando nuovi metodi e/o tecniche diagnostiche e/o terapeutiche e realizzando nuove prassi assistenziali utili ai pazienti.

Sistema tariffario
Per tutte le prestazioni sanitarie erogate a distanza si applica il quadro normativo nazionale/regionale che regolamenta l'accesso ai diversi Livelli essenziali di Assistenza, il sistema di remunerazione/tariffazione vigente per l'erogazione delle medesime prestazioni in modalità "tradizionale", ivi incluse le norme per l'eventuale compartecipazione alla spesa

Standard accreditamento
Per l'erogazione di prestazioni in telemedicina si considerano i requisiti di autorizzazione, accreditamento e contrattualizzazione per l'erogazione delle prestazioni ambulatoriali in modalità tradizionale, e gli ulteriori requisiti generali di seguito declinati.
Tutti i trasferimenti di voce, video, immagini, files devono essere crittografati e rispettare le vigenti normative in materia di privacy e sicurezza.

Rientrano nelle prestazioni di telemedicina la televisita, il teleconsulto, la teleconsulenza, la teleassistenza (infermieristica, fisioterapeutica, logopedistica, etc) e la telerefertazione.